Un incontro inaspettato con un animale selvatico può suscitare emozioni contrastanti: tenerezza, preoccupazione o persino paura. L’istinto di molti è quello di intervenire, di aiutare l’animale in difficoltà, tuttavia, prima di compiere qualsiasi azione è fondamentale informarsi accuratamente per evitare di arrecare ulteriori danni o di mettere a rischio la propria incolumità.
Perché è importante informarsi?
Esistono diverse ragioni per cui informarsi prima di raccogliere un animale selvatico:
- I piccoli appartenenti a diverse specie selvatiche possono sembrare feriti o in difficoltà, ma spesso non lo sono. Possono trovarsi infatti in una fase delicata e vulnerabile del loro ciclo vitale, come l’apprendimento al volo o semplicemente nei primi giorni di vita. In questi casi raccoglierli è profondamente sbagliato: separarli dai loro genitori, causando inutile stress, ha conseguenze negative per la loro sopravvivenza, arrivando anche a causarne involontariamente la morte.
- Intervenire su un animale selvatico senza le dovute competenze può causare danni irreversibili. Evitare il fai da te: una dieta inadeguata può causare la morte dell’animale.
Cosa fare se si incontra un animale selvatico che sembra in difficoltà?
Senza avvicinarsi troppo e senza fare rumore, la prima regola è osservare l’animale a distanza.
Se l’animale sembra ferito o in difficoltà e si hanno dubbi su come comportarsi, è importante contattare subito un Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS). I CRAS sono strutture specializzate nel soccorso, nella cura e nella riabilitazione della fauna selvatica e dispongono di personale esperto in grado di valutare la situazione nonché di prendere le decisioni più opportune.
Cosa fare, per esempio, se si trova un piccolo di merlo a terra?
Un caso frequente che si verifica soprattutto in primavera è quello di imbattersi in piccoli di merlo apparentemente soli e caduti dal nido. In questi casi è importante non raccoglierli! I piccoli di merlo, infatti, sono a terra nella fase di svezzamento e di apprendimento al volo. I genitori sono generalmente nelle vicinanze e li accudiscono fino all’involo, insegnando loro come procurarsi il cibo e come riconoscere i pericoli.
In generale, è consigliabile osservare i piccoli a distanza per alcune ore per assicurarsi che i genitori stiano tornando da loro per alimentarli.
E’ sempre opportuno informarsi prima di raccogliere un animale selvatico per evitare di commettere errori che potrebbero avere conseguenze irreversibili per l’animale.
I CRAS sono le strutture preposte alla gestione della fauna selvatica in difficoltà e rappresentano il primo punto di riferimento a cui rivolgersi in caso di bisogno.