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IL PROGETTO

Nell’ambito della tutela della biodiversità l’obiettivo del progetto è migliorare il rapporto uomo-animale-ambiente. Nello specifico vuole fornire alla cittadinanza informazioni e chiavi di lettura semplici ed efficaci per favorire la conoscenza della biodiversità e una rispettosa convivenza con la fauna attraverso le attività mirate di comunicazione di tre Centri Recupero Animali Selvatici (CRAS).

La corretta convivenza con gli animali selvatici è possibile solo se basata sulla conoscenza

La Chiesa Evangelica Valdese (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi) ha scelto di destinare tutti i contributi ricavati dall’8 per mille al sostegno di interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali nonché programmi di sostegno allo sviluppo e di risposta alle emergenze umanitarie, ambientali e climatiche, purché apportino benefici ad una collettività e siano privi di finalità lucrative. L’Otto per Mille Valdese ritiene infatti che il rispetto dei diritti e la salvaguardia dell’ambiente siano due priorità per realizzare un Mondo più giusto.

I CRAS (centri di recupero animali selvatici) Monte Adone (BO), Piacenza e Rimini sono associazioni di volontariato senza scopo di lucro e perseguono finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale quali la tutela, la salvaguardia e la cultura della fauna selvatica ed esotica e della biodiversità incontrando gli obiettivi di tutela dell’ambiente di questo bando.

Le strade percorse dai tre CRAS combaciano in termini di motivazione, etica e professionalità tanto da condividere quotidianamente storie di successi, fatiche e sacrifici.

Insieme hanno partecipato al bando 2024 dell’8×1000 della Chiesa Valdese, con il progetto “La Giusta Distanza – convivere la con fauna selvatica nel XXI secolo”, riuscendo ad ottenere i fondi per realizzarlo; il progetto verrà attuato inoltre con il supporto della Regione Emilia-Romagna, dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Orientale e del Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano.

La Regione Emilia Romagna, l’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Orientale e il Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano aderiscono al progetto La Giusta Distanza: convivenza con la fauna selvatica nel XXI secolo supportando l’attività di promozione, comunicazione e disseminazione dei risultati nonché mettendo a disposizione i loro spazi per l’attuazione degli eventi pubblici finali.

Progetto sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese